Governance

Essendo ubicata all’interno del Laboratorio di Microscopia Elettronica a Scansione e Trasmissione (LaMEST) dell’IPCB, l’infrastruttura realizzata nel polo di Napoli-Pozzuoli è gestita utilizzando le modalità già previste per la gestione del LaMEST.

Il LaMEST è infatti un laboratorio dell’IPCB-CNR creato con lo scopo di fornire prestazioni per lo svolgimento di ricerche effettuate presso l’Istituto in differenti settori. Fornisce inoltre servizi di ricerca a Istituzioni di ricerca pubbliche ed industrie che ne fanno richiesta. Il LaMEST, infine, opera promuovendo e favorendo la cultura in collaborazione con le strutture didattiche e scientifiche del CNR e dell’Università, nell’ambito delle tematiche di suo interesse, mediante l’organizzazione di corsi, seminari e convegni, anche con lo scopo dell’aggiornamento del personale afferente al laboratorio.

La gestione del LaMEST avviene attraverso il Consiglio del laboratorio, composto da:

  • Il Direttore dell’IPCB;
  • Il Responsabile dell’Unità Operativa di Portici-Napoli;
  • 2 ricercatori (coordinatori scientifici);
  • 2 tecnici (coordinatori tecnici) designati dal Direttore IPCB.

I componenti del Consiglio durano in carica tre anni e possono essere rinominati per successivi periodi. Il Consiglio si occupa del funzionamento del laboratorio ed in particolare di:

  • le modalità di accesso e di prenotazione dei turni da parte degli utenti;
  • il corretto rispetto delle norme di sicurezza da parte degli utenti;
  • il costo delle prestazioni;
  • l’orario di servizio e la turnazione del personale del laboratorio;
  • ogni altra norma di funzionamento del laboratorio e delle sue attrezzature volta a rendere il servizio più efficiente e fruibile da parte dell’utenza.

Per l’utilizzo delle apparecchiature in dotazione al laboratorio, gli utenti dell’Istituto, attraverso i loro progetti di ricerca, riconoscono al Laboratorio una quota di partecipazione alle spese per i materiali di consumo e per la gestione e manutenzione delle apparecchiature. La quota è calcolata in proporzione all’attività svolta.

Gli utenti esterni, identificati come coloro che provengono da industrie o soggetti privati, per l’accesso ai servizi riconoscono al Laboratorio anche una quota che comprende i costi del personale in servizio presso il Laboratorio stesso.

Gli utenti accedono ai servizi del laboratorio inviando una domanda di accesso a mezzo e-mail ad uno dei coordinatori tecnici, indicando il tipo di analisi richiesta, il tipo e il numero di campioni da analizzare.